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  • Immagine del redattoreEupremio Ligorio Blog

IL Musicista ai tempi del CORONAVIRUS

Aggiornamento: 21 nov 2020



Benvenuto sul mio Blog, mi sembrava doveroso esprimere il mio pensiero sul particolare momento storico che noi tutti stiamo affrontando con la questione #coronavirus.


Il coronavirus è venuto a farci visita nel 2020, alcuni attribuiscono il merito alle multinazionali, altri alle case farmaceutiche e addirittura si parla di terza guerra mondiale o guerra silenziosa, ad ogni modo io credo che vada affrontato con le giuste precauzioni e senza allarmismi (ma questo importa relativamente).


alcuni link inerenti a quanto accennato sopra sul Coronavirus:


1)



3)


Comunque ormai il web è pieno di notizie FAKE o REAL ora non ci è dato sapere.




Il dato interessante da analizzare a mio avviso è come tutti noi stiamo reagendo con metodi alternativi per continuare la nostra attività artistica.


In effetti, siamo sommersi di live su Instagram e Facebook (principalmente) con esibizioni live di artisti di ogni genere, è interessante poter vedere quanto l'odierna tecnologia ci faccia affrontare in maniera alternativa un momento storico cosi delicato e quasi ci fa dimenticare del coronavirus.


Al giorno d'oggi noi musicisti siamo super attrezzati per affrontare qualsiasi tipo di avvenimento purché la linea regga!




Assistiamo a Jam tra strepitosi musicisti, ed esibizioni nell'intimo della propria casa di artisti che mai avremmo immaginato di poter vedere nell'intimo delle proprie mura.


alcuni link prelibati:


1) Ciro Manna con la sua #IoRestoACasaJam #1


2) Marco Galiero #IoRestoACasaJam


e ci saranno altri milioni di link utili....


Al coronavirus si può attribuire ''vedendolo da un punto di vista positivo''... l'abbattimento della mistificazione e la visione che tutti noi siamo esseri umani vulnerabili messi di fronte ad una pandemia, unendoci tutti sotto un unico tetto virtuale.


Era necessario il coronavirus?

Di sicuro a contribuito a vederla in maniera diversa anche da una situazione di necessità.


Credo sia veramente fantastico vedere l'entusiasmo dei musicisti nelle collaborazioni virtuali, o semplicemente nei video, si organizzano seminari gratuiti, jam interessanti, live con accoppiate improbabili tutte estremamente genuine senza trucchi e senza inganno.


Un'altra osservazione degna di nota è l'incremento delle lezioni online, che prima del tempo del coronavirus venivano viste in maniera non proprio positiva.

Abbiamo scoperto che ''SI'' è possibile lavorare da casa, comodamente senza lo stress del traffico, senza dover preoccuparci di trovare parcheggio, e quindi senza alcun ritardo e con la massima resa, grazie ad uno strumento potentissimo nelle nostre mani (INTERNET).


Infatti un'altro argomento gettonato negli ultimi tempi è lo ''SMART WORKING''.














Alcuni link di riferimento:


1)


2)


In conclusione credo che il coronavirus abbia portato con se anche un'ondata di rinnovamento, ci ha fatto render conto di come potremmo tutti noi accedere ad un nuovo metodo di lavoro accorciando le distanze e contribuendo al miglioramento delle condizioni atmosferiche in riferimento al riscaldamento globale abbattendo le emissioni di CO2.


un ultimo articolo interessante:


Vi auguro il meglio che possa darvi l'universo.

Eupremio Ligorio




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